Mi hanno detto che vicino piazza Duomo c’è un ottimo forno, mi pare si chiami Anna o qualcosa del genere, ora prendo le Pagine Gialle e lo cerco…

Sono anni che non sentiamo più una frase di questo tipo, perché ormai qualunque cosa viene cercata su Google. Diventa quindi fondamentale essere presenti e facilmente rintracciabili sul web: se i potenziali clienti non ti trovano, sei “trasparente”…

Questo discorso vale anche per le piccole attività, ad esempio quelle “tradizionali” come i negozi di vicinato: forni, macellerie, bar.

Google per andare incontro a questa necessità ha pensato a due strumenti gratuiti.

Il primo è la scheda MyBusiness, che appare in un apposito riquadro nei risultati di ricerca di Google. In questo spazio l’esercente può inserire alcune informazioni sulla propria attività (come gli orari di apertura), mentre gli utenti possono postare domande, recensioni, foto… Un vero e proprio social network che è molto utile anche perché chi si trova in una certa zona, grazie alla geolocalizzazione, può vedere la scheda e magari chiamare il negozio per chiedere informazioni.

Il secondo, più strutturato e di recente introduzione, è il MyBusiness Website. Si tratta di un vero e proprio sito dove si possono inserire testi, immagini e altri elementi. Questo strumento permette di avere un’utile vetrina online, anche per chi non ha un sito web classico. Chiaramente perché questo spazio sia efficace è necessario costruirlo seguendo le regole della comunicazione digitale (in particolare la SEO), perché Google è molto esigente riguardo ai contenuti che devono essere pertinenti e utili al cliente finale.

Una volta messo a punto il “minisito”, questo potrà essere utilizzato e integrato con altri strumenti di comunicazione, come ad esempio Google Adwords per costruire campagne pubblicitarie grazie ad annunci mirati che compariranno nei risultati del motore di ricerca.

…mentre scriviamo questo post, chissà cos’altro starà inventando quel genio del Signor G!!